Insufficienza renale cronica: Sevelamer carbonato per l’iperfosfatemia


È stata condotta una revisione dei dati di farmacologia, farmacocinetica, efficacia clinica, sicurezza e sul ruolo terapeutico di Sevelamer carbonato ( Renvela ) nel trattamento dell'iperfosfatemia in pazienti con insufficienza renale cronica.

Il Sevelamer carbonato è approvato per il controllo dei livelli sierici di fosforo e per il trattamento dell'iperfosfatemia nei pazienti con insufficienza renale cronica in dialisi.
Negli studi clinici, il Sevelamer carbonato ha dimostrato di abbassare i livelli sierici di fosforo e il prodotto calcio-fosforo in modo simile a Sevelamer cloridrato ( Renagel ).

Un numero significativamente minore di pazienti trattati con Sevelamer carbonato rispetto a quelli trattati con Sevelamer cloridrato ha presentato effetti collaterali gastrointestinali.

Inoltre, il Sevelamer carbonato è associato ad effetti significativi nella riduzione dei livelli di colesterolo LDL, e può causare meno episodi di acidosi metabolica rispetto al Sevelamer cloridrato.

Il Sevelamer cloridrato è stato rimosso dal mercato nel mese di ottobre 2009; pertanto oggi il Sevelamer carbonato è l'unica formulazione disponibile.

Il Sevelamer carbonato è un'opzione di trattamento per l'iperfosfatemia nei pazienti con insufficienza renale cronica sottoposti a dialisi. I dati clinici indicano che il Sevelamer carbonato riduce efficacemente i livelli sierici di fosforo, pur avendo un effetto minimo sulla calcemia o sui livelli sierici di cloruri.
Il ruolo di Sevelamer carbonato nel trattamento dell'iperfosfatemia rispetto ad altri farmaci fissanti il fosfato, tra cui sali di Calcio e Lantanio, non è ancora stato stabilito. ( Xagena_2010 )

Barna MM et al; Ann Pharmacother 2010; 44: 127-134



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